Matese. Un cittadino serbo – del quale non è stata ancora resa nota l’identità – è stato arrestato con l’accusa di rapina, in concorso con altri quattro complici che sono però morti nel tragico incidente stradale registrato dopo il colpo del 17 gennaio scorso lungo la Telesina, nel Beneventano al termine di un inseguimento da parte della polizia. L’ordinanza di custodia cautelare ai domiciliari nei suoi confronti è stata notificata al cittadino serbo presso l’ospedale dove ancora si trova ricoverato, in seguito al grave incidente. Il provvedimento restrittivo è stato emesso dal gip del Tribunale di Benevento su richiesta della locale Procura che ha coordinato le indagini degli agenti del dommissariato di Telese Terme e della Squadra mobile.
L’uomo è accusato di essere uno degli autori della rapina messa a segno il giorno prima del tragico incidente, nell’abitazione di due ottantenni a San Salvatore Telesino. Il capofamiglia era infatti stato bloccato nel letto dai banditi che avevano poi portato via un orologio ed una collana, oltre ad un libretto di risparmio postale. Gli uomini della Squadra Mobile e del Commissariato Telese già lo stesso giorno, attraverso la visione delle telecamere di sorveglianza, avevano isolato alcuni fotogrammi, raccogliendo elementi sulle fattezze dei soggetti e sulla possibile autovettura utilizzata. Nel pomeriggio del giorno seguente, il veicolo, una Skoda Fabia Station Wagon, la cui targa risultava inserita nel sistema centralizzato, era transitato nel capoluogo sannita e la Sala Operativa della Questura aveva diramato la nota di ricerca alle pattuglie.
La vettura era stata poi rintracciata da una volante del commissariato che aveva intimato l’alt agli occupanti, i quali, spiega il procuratore Aldo Policastro in una nota “noncuranti dell’invito a fermarsi erano fuggiti a folle velocità lungo la Telesina. Il conducente del veicolo, che aveva distanziato l’auto di servizio ed un ulteriore equipaggio inviato in ausilio, aveva poi perso il controllo del mezzo, capovolgendosi nei pressi dell’uscita di Alvignano e provocando un incidente stradale, nel corso del quale erano deceduti gli altri quattro occupanti”.
Gli uomini della Squadra Mobile e del commissariato Telese, intervenuti sul luogo dell’incidente, avevano da subito intuito che tra le persone decedute a bordo della vettura incidentata ci potessero essere gli autori della rapina consumata il giorno prima a San Salvatore Telesino. Così, attraverso l’esame comparativo tra le immagini dei filmati, le foto delle persone decedute e quella del superstite, ricoverato in gravi condizioni all’ospedale Rummo di Benevento, eseguito con l’ausilio della Polizia Scientifica, gli investigatori sono arrivati all’identificazione del ferito. Si tratta – secondo la Procura – di colui che materialmente aveva bloccato l’anziana coppia.