Troppe assenze per la Casertana. Sconfitta che brucia

Caserta (Marco Stiletti). L’emergenza giocatori porta alla Casertana un’altra sconfitta e brutta anche per come è maturata. Il 4-3 finale è arrivato dopo che la Viterbese ha comandato a lungo il gioco ed il punteggio: in vantaggio con il rigore di Pacilli al 21′ gli uomini allenati da Antonio Calabro si sono visti raggiungere al 31′ da Meola. Due minuti dopo, sempre Pacilli caricato a molla dopo il gol vincente arrivato mercoledì scorso contro il Pisa, riporta avanti la Viterbese. Al 47′, prima del riposo, Tsonev fa 3-1 con il match che sembra essere in ghiaccio.

Nella ripresa però una Casertana ferita e trascinata dalle stelle Castaldo e Zito riprende la sfida: i due segnano al 54′ sun rigore e al 63′ riportando in equilibrio una gara bellissima. Nella ripresa però una Casertana ferita e trascinata dalle stelle Castaldo e Zito riprende la sfida: i due segnano al 54′ sun rigore e al 63′ riportando in equilibrio una gara bellissima. Questa Viterbese però ha un grande cuore e all’86’Mignanelli trova la zampata giusta prima di correre sotto lo spicchio gialloblù per festeggiare. Una corsa che ricorda molto quella di un certo Gianni Rivera: la Viterbese stile Messico 70 è servita. Un’altra spiacevole partita, invece, si è giocata fuori dal campo, trasformando il match in un nuovo tipo di violenza tra tifoserie.

 

Per placare gli animi sono intervenute le forze dell’ordine in servizio allo stadio, hanno diviso i tifosi e hanno evitato ulteriori danni. Gli ultras della Viterbese si sono scontrati con i Carabinieri e due di questi sono stati feriti e ora si trovano all’ospedale civile di Caserta.

 

 

Exit mobile version