CASERTA (Stefania Mastroianni). Non poteva essere altrimenti: in un mondo in cui la rete è volano delle iniziative e della trasmissione delle informazioni anche il proprietario della nota pizzeria casertana ‘I Masanielli’ si racconta sui social e lo fa in uno strabiliante video dove immagini in bianco e nero, a segnalare il ricordo e il sogno, si intervallano alla nitidezza di quelle a colori che rappresentano la concretezza di una realtà che è riuscita a farsi.
Francesco Martucci parla di sé, del suo sogno che si è trasformato in un’attività redditizia e densa di soddisfazioni, ricordando gli inizi nel giorno simbolo della sua pizzeria: il 19 marzo. Per Martucci la Festa del Papà non è un giorno come tutti gli altri, perché è quello in cui ha dato il via alla storia de ‘I Masanielli’; era infatti il 19 marzo del 2001 che apre una pizzeria di 16 metri quadrati senza tavolini, con servizio a domicilio, pochi soldi e molte speranze di diventare uno dei migliori pizzaioli di Caserta. Ma è solo nel 2012 che arrivano i tanto agognati tavoli: 70 posti a sedere all’inizio, che poi sarebbero diventati 150.
Nel video Martucci evidenzia la difficoltà dell’inizio e la sua tenacia, specie contro i pregiudizi di coloro che denigravano il saper fare dei casertani.
“Ma pecché a Caserta sapite fa’ a pizza?”, questa la frase che il pizzaiolo ha sentito per la maggiore nella sua carriera. Non si è mai perso d’animo, però, e ha sfidato il cliché della pizza come prodotto esclusivamente napoletano.
Certo, la pizza è nata a Napoli e il capoluogo rimane il posto in cui ancora si sente l’importanza della tradizione, ma Caserta, che tra tutte le province campane è quella più vicina a Napoli, ha il merito, da parte sua, di aver preso questa tradizione e di averla innovata con sorprendente capacità imprenditoriale.
Caserta è oggi la capitale della pizza, e lo è di sicuro anche grazie all’estro e al rischio d’impresa che pizzaioli come Francesco Martucci si sono accollati.
Il video-racconto del pizzaiolo è una fotografia sulla realtà imprenditoriale casertana del settore ristorazione, con specifico riferimento alla pizza gourmet, che oggi rappresenta una delle maggiori attrattive della movida di giovani e meno giovani.
L’ultima tappa del percorso di Francesco Martucci è marzo del 2017, quando affitta un locale di 500 metri quadri per dedicare lo spazio giusto ai clienti, ma uno spazio maggiore alle cucine e ai forni a bassa temperatura e fare della sua pizzeria un luogo di ricerca e di sperimentazione per tutti gli appassionati della pizza.
Perché sì, la pizza è anche cultura, sacrificio, amore e passione. Tutto questo si respira nelle pizzerie come quella de ‘I Masanielli’, tutto questo è racchiuso nel trancio di pizza che il cliente addenta ogni sera.
La pizzeria ‘I Masanielli’ è riuscita a sorprendere i clienti e i palati più esigenti della regione, partendo da 4 persone – Francesco, sua madre, sua sorella suo fratello – per arrivare a formare una squadra di 40.
La forza di questa attività sta tutta nel concetto, spiega Martucci, nella capacità di far sentire il cliente a casa, nell’accoglierlo e coccolarlo senza considerarlo semplicemente un numero in più sul fatturato. Il quid pluris de ‘I Masanielli’ sta tutto nella passione.
E il compimento della maggiore età per questa attività che è diventata redditizia col tempo, non plus ultra dell’arte della pizza a Caserta, testimonia tutto il valore dell’impegno e del sacrificio di chi sa pensare in grande.
La pizzeria ‘I Masanielli’ la trovate all’indirizzo viale Giulio Douhet, 11, Caserta.