Uccide lo zio a 16 anni: è crollato in caserma

Nazionale. E’ un sedicenne l’autore dell’omicidio di Giuseppe Caterisano, l’imprenditore di 67 anni, ucciso ieri pomeriggio a Isola Capo Rizzuto con alcuni colpi di pistola alla testa. Lo hanno arrestato stamani i carabinieri della Tenenza di Isola Capo Rizzuto con il supporto di quelli del Comando provinciale di Crotone, al termine di un lungo interrogatorio nel corso del quale il ragazzo ha confessato. All’origine del delitto dissidi familiari che andavano avanti da anni.

Secondo la ricostruzione della polizia, l’uomo ha bussato alla sua porta di casa, contando presumibilmente anche sul fatto che viveva solo, e quando si é affacciato gli ha sparato contro alcuni colpi di pistola, uccidendolo all’istante. Caterisano, nel 2013, era stato arrestato per detenzione di arma clandestina e detenzione illegale di stupefacenti, ma, secondo quanto s’ipotizza, è stato escluso da subito che nel suo omicidio possa avere svolto un ruolo la criminalità organizzata

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