Regionale. Ucciso nel cantiere. E’ caccia al killer che questa mattina ha ammazzato un imprenditore originario della Campania, ma danni trapiantato nel Milanese.
L’omicidio è avvenuto verso le 7.30, all’interno di un’area cantiere in Cascina Vione, a Basiglio. La vittima, Giuseppe Giuliano, di 64 anni, è stato raggiunto da diversi colpi di una pistola di piccolo calibro alla testa. Trasportato all’ospedale Humanitas di Rozzano è deceduto dopo poche ore. Era giunto nel cantiere, una vasta cascina da ristrutturare, a bordo del suo furgoncino bianco.
I sicari hanno esploso alcuni colpi d’arma da fuoco, almeno due dei quali l’hanno raggiunto alla testa. Un operaio che era all’interno del rustico, allertato dagli spari, è arrivato e lo ha trovato riverso nel mezzo, ma non è riuscito a vedere chi ha sparato e su che veicolo fosse. Resta il giallo del movente: Giuliano era titolare di una ditta edile. Napoletano, ma residente nel milanese da una trentina d’anni conduceva una vita normale.
Viveva a Binasco, dove la moglie ha una pescheria ed aveva un vecchio precedente per associazione per delinquere finalizzata alla ricettazione, che gli inquirenti non considerano significativo.
Giallo anche per un secondo omicidio avvenuto in giornata: alle 18 un uomo di 63 anni, Antonio Crisanti, anche lui originario di Napoli e ancora residente nel capolugo campano è stato ucciso in strada con quattro colpi di arma da fuoco, sembra cinque, a Rozzano, in viale Lazio, in un parchetto vicino a un supermercato della catena Il Gigante.
La spietata esecuzione sotto gli occhi della figlia e del nipotino di due anni. Le indagini sono condotte dai carabinieri che stanno ricostruendo l’accaduto anche sentendo chi può aver visto qualcosa.Le indagini sono ancora a livello embrionale: si sta verificando se qualche telecamera abbia ripreso il delitto, come si ritiene probabile, vista la vicinanza del grande esercizio commerciale. Si stanno cercando testimoni e si tenta di capire se nel passato o in vicende recenti vi possa essere un collegamento con la morte dell’uomo. Tutte le piste sono per ora aperte per questo come per l’altro omicidio, anche se non appaiono collegati.