La rabbia dei cittadini: “Basta con gli abusivi che rigano le auto”

REGIONALE (Stefania Mastroianni). Il malcontento nei territori dove la microcriminalità dilaga è sempre molto alto. Lo dimostra quanto sta accadendo in  questi giorni in zona Santa Lucia, a Napoli, dove i parcheggiatori abusivi hanno danneggiato le auto in sosta sulle strisce blu, dove vengono piazzate abusivamente le auto dei loro clienti.

A denunciarlo è il consigliere regionale dei Verdi Francesco Emilio Borrelli, che afferma: “Ci è giunta una segnalazione da un residente di Santa Lucia.  I delinquenti non gradiscono che le auto di chi abita in zona sostino nelle strisce blu e per convincerli rigano la carrozzeria. Lo fanno di notte, vigliaccamente, con atteggiamento criminale.”

 

 

 

Non è la prima volta che accade un episodio simile: nel fine settimana una persona è stata allontanata dalla polizia municipale. Ma, come ribadisce Borrelli, “queste misure non risolvono il problema. Gli abusivi vengono prontamente sostituiti dai familiari.”

Il consigliere dei Verdi Borrelli rincara: “Chiediamo che venga approvata la normativa di cui all’art. 21 del decreto sicurezza”.

Il riferimento è all’art. 21-sexies che introduce nuove disposizioni in materia di parcheggiatori abusivi, in modifica dell’art. 7 comma 15-bis del Codice della strada.

 

 

La norma riformulata prevede la sanzione amministrativa pecuniaria da 771 a 3101 euro per l’esercizio non autorizzato dell’attività di parcheggiatore o guardiamacchine, illecito amministrativo che si trasforma in contravvenzione punita con l’arresto da sei mesi a un anno nel caso in cui il soggetto sia già stato sanzionato per la stessa violazione o impieghi un minore nell’attività.

 

Borrelli cita Change.org, la piattaforma online di petizione, invitando i cittadini a firmare: “Chiediamo alle persone perbene di sostenerci nella battaglia. E’ ora di dire basta alla prepotenza dei delinquenti. La nostra petizione è utile per chiedere al governo di emettere i decreti attuativi dell’art. 21 del Decreto Sicurezza.”

 

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