Scherzando su un vecchio proverbio popolare, questa sera potremmo dire: “Tra moglie e marit nun metter… ‘a partit!”. E in effetti, per le coppie tifose a metà, spesso, purtroppo, la partita del Napoli diventa motivo di separazione momentanea perché la persona non “napolidipendente” viene messa in un angolo della casa, quasi sempre il più lontano possibile dal salotto, o dalla cucina, quasi fosse una punizione.
Guai se questa persona si azzardasse a disturbare il supertifoso: seduto in poltrona con occhi puntati sullo schermo, pronto a scattare per qualsiasi azione di una delle due squadre, fulminando chiunque osi passare davanti alla tv o cerchi di rivolgergli la parola. Inoltre, per un’ora e mezza, perderà completamente la proprietà di linguaggio e saprà dire, o meglio, urlare solo dei “sìììììì” e dei “nooooo”, a seconda dei casi, alternati a sospiri, imprecazioni, interiezioni varie e qualche parolaccia!
Se proprio, però, si ha urgenza di comunicargli qualcosa, l’unico modo, forse, per cercare di attirare la sua attenzione è procurarsi un fischietto, accovacciarsi dietro la poltrona e fischiargli, come un arbitro, nelle orecchie.( a rischio e pericolo)
Un altro San Valentino per molte da passare come tutti i weekend poichè i veri tifosi non sapranno rinunciare alla partita per una cena o u uscita romantica.Il loro vero Amore è Il Napoli. C’è chi invece la guarderà in compagnia della fidanzata/moglie perchè la fede per il calcio si condivide anche nella vita di coppia. manca poco alla partita e le coppie dal cuore azzurro sono già pronte a posizionarsi con cenetta e partitael cuore davanti ai televisori.
UN SAN VALENTINO PERFETTO!! CHE CHE GRIDA FORZA NAPOLI!!!!!