Sgombero a Botteghino: dopo il blocco della strada ecco come è finita
AGGIORNAMENTO. Anche questa volta gli occupanti hanno resistito. Lo sgombero è stato rinviato per la presenza di ostacoli fissi. Il cancello era stato bloccato. Per la seconda volta quindi l’hanno fatta franca. Si sono barricati, nonostante la presenza delle forze dell’ordine. Si stanno difendendo con le unghie e coni denti. Vedremo cosa accadrà nella prossima puntata.
IL PRIMO LANCIO
San Felice a Cancello. Ci stanno riprovando dopo il tentativo fallito lo scorso ottobre. E’ in atto un sfratto esecutivo ai danni di una nota famiglia di San Felice a Cancello, in una traversa della frazione Botteghino. Sul posto ci sono i carabinieri della stazione di Cancello Scalo, i vigili urbani e il curatore fallimentare.
La casa è stata acquistata all’asta da un imprenditore di Marano, ma ci vive ancora la stessa famiglia. Lo scorso 5 ottobre la famiglia si è letteralmente barricata in casa, con le forze dell’ordine all’esterno, polizia, carabinieri, il giudice curatore fallimentare.
Il palazzo di questa nota famiglia è stato venduto all’asta ad una persona di Marano per 110 mila euro. Per evitare di essere sfrattati queste persone misero delle lamiere davanti alla strada. Le forze dell’ordine, di concerto con il curatore, optarono per rimandare il blitz. Oggi vedremo se ci sarà l’atto finale.
SEGUE AGG.
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