In duemila alla fiaccolata per ricordare Giuseppe. La sorella di Tony: “Scusaci”

Cardito. La parola vita, scritta su decine di striscioni, cartelloni e magliette bianche, è stato il leit motiv della fiaccolata di ieri sera, organizzata dal Comune e voluta fortemente dal primo cittadino di Cardito, Giuseppe Cirillo.
“Qualcuno sta speculando su questa tragedia per avere un minuto di notorietà – ha fatto sapere il Sindaco – I bimbi vivevano a Cardito da appena tre mesi, Giuseppe è andato a scuola solo sei giorni e nessuno ha avuto sentore che subisse violenze. Non abbiamo mai ricevuto denunce”. 

Scusaci

 

Ha chiesto scusa a nome di suo fratello e della sua famiglia, la sorella di Tony, l’assassino del piccolo Giuseppe. “Scusaci” è stata l’unica parola che la ragazza è riuscita a pronunciare, in un silenzio surreale di 2000 anime, riunite per ricordare il piccolo ucciso dalla furia omicida del patrigno.

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