REGIONALE (Stefania Mastroianni). Salvatore Esposito, il cui nome comune può non dire nulla ma il cui volto è ormai diventato familiare – ha infatti interpretato il personaggio di Genny Savastano in “Gomorra – la serie”, presenta la masterclass “Come nasce un attore” in programma lunedì 25 febbraio presso Edenlandia, Napoli. L’incontro, della durata di circa 8 ore, vedrà la partecipazione di numerosi attori, registi e casting director. Tra i nomi già trapelati dai social: il regista Toni D’Angelo, la conduttrice radiofonica e vocal coach Fabiana Sera, l’agente e talent scout Michele Donatelli, l’attrice Maria Pia Calzone, il casting director Massimiliano Pacifico, l’attrice Ivana Lotito, il produttore Gaetano Di Vaio e tantissimi altri ospiti.
<<Da piccolo mi chiedevo come avrei fatto a diventare un attore, un mestiere che mi ha sempre affascinato in un mondo ricco di sfumature difficili da definire. Con il tempo ho capito che la bravura non basta, ci vuole ingegno e caparbietà soprattutto nell’attimo in cui decidi di fare del tuo sogno un lavoro e della recitazione un mestiere. Proprio così è nata l’idea della masterclass a cui pensavo da tempo. Un evento al quale i giovani potessero partecipare per discutere e confrontarsi con esperti del settore su come diventare attore>>.
Occasione imperdibile per tutti gli aspiranti attori provenienti dalla regione Campania, col la possibilità di fare tesoro degli insegnamenti di chi ha già avuto esperienza nel mondo della recitazione.
La Masterclass ha come obiettivo primario quello di fornire nozioni utili ad attori o aspiranti tali circa il mestiere dell’attore. Non è un corso di recitazione – sottolineano gli organizzatori – bensì un approfondimento su ciò che accade nel momento in cui si vuole approcciare il mondo del lavoro partendo dall’esperienza di Salvatore Esposito, alle prese con l’ultima stagione di Gomorra e sul grande schermo con “Nessuno è innocente” che ha aperto il Festival del cinema di Venezia, “I Primitivi”, “Puoi baciare lo sposo” , “Addio Fottuti Musi Verdi” , “Veleno” , “Zeta”, “La dolce arte di esistere” , “Lo chiamavano Jeeg Robot”.