L’assassino convinto dal fratello: “Torna lì e consegnati”. Giuseppe colpito già la sera prima
Cardito. Le telecamere di Pomeriggio Cinque hanno cercato di far luce sulla triste vicenda di Cardito. Ai microfoni della trasmissione pomeridiana di Barbara D’Urso hanno parlato il fratello di Tony ed un amico del ragazzo che ieri ha ucciso il figlio della compagna e ferito gravemente la sorellina di 7 anni.
La testimonianza del fratello e dell’amico
Angelo, amico di vecchia data dell’uomo, racconta di aver incontrato il ragazzo il giorno precedente alla tragedia. «Conosco Tony dalla nascita – dice l’uomo a Pomeriggio 5- Ma sabato ho visto che Tony ha dato un calcio al bambino in piazza, davanti al bar». L’uomo inoltre dice di aver rimproverato Tony per questo gesto, ma il 24enne si sarebbe giustificato e scusato.
“Ha sbagliato ed è giusto che paghi”: sono le parole del fratello di Tony Essobti Badre. “Appena ho avuto la notizia che il bimbo non c’era più gli ho detto di andarsi a costituire. L’ho visto l’ultima volta ieri. Lo accompagnai io sotto casa, avevo paura – ha raccontato il fratello. – Mio fratello non ci è arrivato con la testa. Non so cosa sia scattato in lui. Mia mamma sta male, mia sorella sta male. Parlerà la legge”.
“La nostra attenzione sarà riservata a questi due bimbi – ha detto il sindaco di Cardito, Giuseppe Cirillo – non li lasceremo soli. Da oggi tutta la comunità di Cardito sarà la loro famiglia”. E nel giorno del funerale del piccolo (la data non è stata ancora fissata) sarà proclamato il lutto cittadino. L’appartamento dove è avvenuta la tragedia è dall’altra notte sotto sequestro.
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