MARCIANISE. Verdetto bis per Benito e Salvatore Belforte. Poche ore fa la Corte di Appello di Napoli ha condannato fratello e figlio del boss Domenico Belforte. Salvatore Belforte, accusato di associazione per delinquere di stampo mafioso ed estorsione, è stato condannato a 8 anni di reclusione; a suo zio, imprenditore e accusato di estorsione aggravata dal metodo mafioso, sono stati inflitti 2 anni e 8 mesi di reclusione.
In primo grado Salvatore aveva rimediato addirittura 14 anni, mentre la pena per Benito Belforte la pena era stata fissata in 5 anni. Dalle indagini che hanno portato al processo è emersa l’ulteriore attività estorsiva compiuta nel Natale 2017 dai due Belforte ai danni di un imprenditore che ha pagato alcune migliaia di euro.
Molti collaboratori di giustizia hanno indicato l’operatore come un soggetto che negli anni,pur di stare tranquillo, ha sempre pagato il pizzo sia agli emissari dei Belforte che a quelli del clan rivale ormai smantellato dei Piccolo. Le indagini hanno palesato l’operatività del clan Belforte nell’imposizione dei ratei estorsivi ai danni degli imprenditori di Marcianise.