Duplice delitto, spunta nuovo verbale dell’ex boss: clan si spacca

Marcianise. La prossima potrebbe essere un’udienza decisiva nel processo sull’omicidio dei coniugi Breda-Letizia. Dopo la lettera confessione di Domenico Belforte, stavolta è il fratello Salvatore a poter stravolgere il quadro e spaccare il clan su quel fatto di sangue. Nel prossimo appuntamento il procuratore generale depositerà un nuovo verbale di Salvatore Belforte; a giudicare dal fuoco incrociato di questa mattina non saranno certo parole che passeranno inosservate.

 

Nell’udienza di oggi lo stesso Belforte ha ripreso il pentito che lo aveva preceduto, Domenico Cuccaro, sottolineando che anche lui fosse a conoscenza di dettagli del delitto. Il fratello Domenico si era autoaccusato, ribaltando lo scenario, in attesa che vengano completate le escussioni dei pentiti. In totale dovranno essere sentiti in sette.

La requisitoria del procuratore generale che doveva tenersi già prima della pausa natalizia slitterà sicuramente a febbraio. Le dichiarazioni dei pentiti saranno decisive per la posizione giudiziaria degli imputati Domenico Belforte, Salvatore Belforte, Felice Napolitano, Gennaro Buonanno e Antimo Piccolo. Con la rinnovata istruttoria del procuratore generale non sono esclusi colpi di scena dopo le assoluzioni di massa in primo grado.

 

Il delitto

Il delitto avvenne il 10 aprile 1997: secondo la Dda il clan dei Mazzacane aveva deciso di eliminare la donna poiché ritenuta confidente dei carabinieri, mentre Letizia veniva ammazzato perché, rifiutatosi di ucciderla, stava tentando di costituire un gruppo autonomo. Dopo la confessione di Belforte l’udienza è stata rinviata all’11 dicembre quando ci sarà la requisitoria del procuratore generale e poi la discussione degli avvocati.

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