Omicidio, mamma disperata dopo sentenza. Procura non ci sta: l’ex rischia grosso

Mugnano. Troppo pochi 4 anni di reclusione. Troppo pochi secondo il Pm della Procura di Napoli Nord, Valeria Palmieri, che ha presentato Appello contro la sentenza di I grado che ha condannato Giuseppe Varriale a 4 anni di reclusione per l’omicidio della fidanzata, Alessandra Madonna. Per quella morte erano stati chiesti 30 anni dall’accusa.

La condanna a 4 anni è stata giustificata dal fatto che “l’intenzione dell’imputato era solo quella di allontanarsi velocemente dalla discussione e non quella di ledere o percuotere la ragazza”.

 

La tragedia

Alla lettura della sentenza, lo scorso Novembre, si registrarono momenti di tensione nel Tribunale di Napoli Nord, ad Aversa. Il padre della ragazza, uccisa nella notte tra il 7 e l’8 ottobre 2017, si scagliò contro il giudice: “Questa non è giustizia, me l’hanno uccisa due volte”. La madre di Alessandra, Olimpia Cacace, invece, si chiuse in una stanza del tribunale, tentando di lanciarsi da un balcone. A intrattenerla una cronista di Mediaset a cui la donna disse, disperata: “Questa non è giustizia, deve venire il magistrato qui e mi deve chiedere scusa”.

 

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