Blitz della polizia nella casa degli orrori: “Adolescenti si prostituiscono per 5 euro”

Castel Volturno. Restano puntati i riflettori dell’opinione pubblica nazionale su Castel Volturno e sul mercato del sesso, connesso in modo agghiacciante a quello della tratta di esseri umani e della pedofilia, con i tentacoli della criminalità organizzata africana a tenere le redini di tutto. Nella giornata di ieri gli agenti del commissariato di Castel Volturno hanno fatto irruzione in una casa a luci rosse dove si prostituiscono giovanissime.

 

Il controllo è stato documento dalle telecamere del programma tv di Rai Uno “Storie Italiane” che ha raccolto la terribile testimonianza di una donna, in passato vittima del mercato clandestino del sesso. Ha svelato che le ragazze sono costrette a prostituirsi per pagare il riscatto ai propri protettori che rispondono alla mafia nigeriana, acquistando così la libertà.

 

Si tratta di bambine o al massimo adolescenti, di età compresa tra i 12 e i 15 anni: dei 10 euro riscossi, 5 finiscono nelle loro mani e 5 agli sfruttatori, ai quali ogni 10 giorni vengono pagati circa mille euro. Nel corso del blitz gli agenti hanno incrociato anche la presunta maitresse che ha provato a giustificarsi, negando tutto.

 

IL BLITZ DI CASTEL VOLTURNO DAL MINUTO 25

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