Maddaloni. “Per chiunque è semplice distogliere l’attenzione dalle responsabilità e puntare l’indice contro gli altri. Sul declassamento dell’Ospedale di Maddaloni hanno fallito sia Andrea De Filippo che il Partito Democratico”. Ad intervenire, attraverso una nota ufficiale, è il direttivo della Lista Civica, Città di Idee, presente in consiglio comunale con i consiglieri Edoardo Tontoli e Domenico Reitano e federata con Maddaloni Positiva presente in consiglio comunale con il consigliere Angelo Tenneriello.
“Il Sindaco ha sbandierato ai quattro venti che i suoi incontri con i quadri dirigenziali dell’Asl e con i vertici di Regione Campania avrebbero portato ad una valorizzazione in termini positivi dell’Ospedale di Maddaloni. Il sottodimensionamento del personale è rimasto inalterato e Maddaloni è stata, ancora una volta, ridicolizzata. Se un Sindaco non riesce ad incidere nei processi decisionali, vuol dire che è lampante la sua incapacità nel rappresentare la città. Andrea De Filippo è stato appoggiato da una lista vicina al Consigliere Regionale di Casapulla Luigi Bosco, non uno qualunque, ma il rappresentante di Campania Libera in Provincia di Caserta, la lista del Presidente della Regione Campania. Non contento, ha chiesto aiuto e supporto, con tanto di foto di brindisi a corredo, ad un altro consigliere regionale legato alla maggioranza di De Luca, il mondragonese Giovanni Zannini. Se questi sono i risultati, il Sindaco si faccia una domanda e si dia una risposta. Solo poche settimane fa ha voluto far credere che il Presidente Vincenzo De Luca potesse essere il valore aggiunto per il cambiamento della nostra città, dimenticando lo slogan ‘zero padrini, zero padroni’.
La verità è che De Filippo gioca sempre al gioco che gli riesce meglio: la politica del più furbo del giorno. Il Piano Ospedaliero è stato approvato dal suo ‘Messia’ De Luca e dai ‘suoi’ consiglieri regionali. Il Sindaco non può assolutamente nulla, gli annunci servono solo a buttare fumo negli occhi raccontando bugie che nascondono incapacità e inconcludenza. A braccetto con Andrea De Filippo c’è il Partito Democratico. Avere il coraggio di annunciare, con un comunicato stampa, la difesa dell’Ospedale di Maddaloni è l’ulteriore dimostrazione dell’incompetenza di chi li rappresenta. Il Partito Democratico è il partito di chi, ancora una volta, ha svenduto Maddaloni: Vincenzo De Luca; è il partito del Presidente della Commissione Sanità di Regione Campania Stefano Graziano ed è il partito del Direttore Sanitario dell’Asl Arcangelo Correra, che non è di Poggibonsi ma di Maddaloni. E’ il partito che ha comunicato che farà battaglia in difesa dei maddalonesi, dimenticando che il Piano Ospedaliero è stato fatto e approvato da esponenti del loro stesso partito e che se avessero potuto fare qualcosa avrebbero dovuto intervenire nei mesi precedenti perché oggi il cinema è finito e loro possono solo assistere ad un film in cui recitano sempre la stessa parte: spettatori non protagonisti. Basta con queste messe in scena. Sono mesi che denunciamo le false promesse fatte da De Luca. Chi vuole bene a Maddaloni oggi consegnerebbe qualsiasi tessera di partito, esponenti di paesi che rappresentano un quartiere della nostra città vengono a prenderci in giro da anni solo per raccogliere consensi con scopi puramente personali. E’ giunto il momento di non restare più a guardare. Saremo in campo, come cerchiamo sempre di fare, a difesa di Maddaloni e lavoreremo per presentarci alle prossime elezioni regionali al sostegno della candidatura di un nostro rappresentante maddalonese, i tempi della colonizzazione sono finiti”.