Acerra. E’ tornato in libertà D.B., il 20enne che nella mattinata di ieri in via Gennaro Calzolaio ha travolto il tenente dei vigili Domenico De Sena, vice comandante del corpo cittadino della polizia municipale. Questa mattina si è tenuta l’udienza per direttisima presso il tribunale di Nola: il giovane, accusato di lesioni e resistenza a pubblico ufficiale, ha ammesso le sue responsabilità, spiegando i motivi del folle del gesto.
Il pubblico ministero aveva chiesto nei suoi confronti l’applicazione della misura dell’obbligo di firma, ma il giudice ha rigettato anche questa prescrizione, rimettendolo in libertà senza restrizioni. Il 20enne ha chiesto di essere processato con rito abbreviato e la prima udienza è stata fissata per il prossimo 5 marzo.
Stando a quanto ricostruito il giovane alla guida dello scooter, sulla quale viaggiava pure un minorenne, non si è fermato al primo alt dei vigili urbani, cercando di aggirare anche altri due agenti che gli avevano intimato di fermarsi: nl tentativo di fuga ha investito l’ufficiale della polizia municipale, scappando in direzione della stazione.
Una volta bloccato il 20enne è stato messo agli arresti domiciliari per lesioni e resistenza a pubblico ufficiale, prima della revoca della misura dopo l’udienza di stamattina. Il vice comandante della Polizia municipale, che nonostante le lesioni ha partecipato all’inseguimento, ha riportato escoriazioni varie al volto, ad una gamba e ad un braccio e un sopracciglio spaccato.
Intato prosegue imperterrito il lavoro degli agenti della polizia municipale dopo il ferimento del tenente De Sena (ha rimediato ferite giudicate guaribili in tre giorni): questa mattina sono state elevate altre contravvenzioni a centauri e due scooter sono stati sequestrati. Nel mirino copertura assicurativa, velocità e uso del casco.