San Felice a Cancello. Diventa definitiva la condanna per Anna Bernardo, la 43enne sanfeliciana, accusata di spaccio di droga. Nell’udienza dello scorso 28 novembre, infatti, la settima sezione penale della Corte di Cassazione ha confermato la condanna a 10 mesi di reclusione per la moglie del ras Tonino Piscitelli “Zannuto”.
La Bernardo era stata condanna in primo grado a un anno e tre mesi di reclusione per stupefacenti; nell’ottobre 2017, poi, la Corte di Appello di Napoli aveva rideterminato la pena fissandola in dieci mesi di reclusione. La 43enne ha deciso poi di ricorrere in Cassazione, evidenziando un vizio di motivazione nel trattamento sanzionatorio. Secondo la difesa si era in presenza di una motivazione contradditoria, avendo la Corte individuato la pena base in misura corrispondente quasi alla metà della pena massima ed avendo, nel contempo, affermato che la condotta non era particolarmente grave.
Il ricorso è stato dichiarato però inammissibile e quindi la sentenza di secondo grado diventa verdetto definitivo. Le motivazioni sono state rese note in questi giorni.