Pizzo di Natale dei Casalesi, arrestato mentre va a riscuotere. Concessionaria nel mirino

San Marcellino. Lo hanno sorpreso, come si suol dire, con le mani nel sacco. Salvatore Fioravante, 45 anni di San Marcellino è stato fermato dai carabinieri mentre andava, secondo l’accusa, a riscuotere la tangente da una nota concessionaria d’auto dell’agro aversano. L’arresto è avvenuto nel tardo pomeriggio di ieri.

 

Secondo la prima ricostruzione al momento di arrivare nel salone l’uomo, conosciuto anche col soprannome di “Porcellino”, si è trovato di fronte i carabinieri della sezione operativa del nucleo radiomobile del reparto territoriale di Aversa.

 

I militari dell’Arma lo hanno bloccato e tratto in arresto per l’ipotesi di reato di estorsione aggravata dal metodo mafioso: l’uomo è stato condotto in caserma per le formalità di rito. Indagini in corso da parte della Dda di Napoli per individuare eventuali complici del 45enne. Fioravante, che lavorava come fruttivendolo ad Aversa, era stato coinvolto circa dieci anni fa in un blitz contro un gruppo minore dei Casalesi, poi era tornato in libertà.

 

Circa due anni fa, nel corso di un controllo avvenuto nel suo negozio, gli furono sequestrati anche il cellulare con due sim: all’epoca era sorvegliato speciale.

Exit mobile version