Pugni al fratello, nei guai un sottufficiale

Santa Maria Capua Vetere. Nuovi guai giudiziari per il cinquantenne sottufficiale dell’aeronautica, A.R. originario e domiciliato nella Citta’ del Foro , rinviato a giudizio, per il reato di lesioni volontarie. A firmare la richiesta di rinvio a giudizio il Pubblico Ministero Onorario del Tribunale di Santa Maria Capua Vetere, il dott. Gaetano Signoriello.

 

La vittima dell’aggressione e’ il fratello germano del militare che ha presentato querela denunziando i fatti all’Autorita’ Giudiziaria. La vittima ha affermato di essere stato colpito con un pugno al volto – a suo dire – sferratogli dal fratello Alberto. E alla denunzia la parte aggredita ha allegato anche un referto medico ospedaliero del pronto soccorso del locale presidio ospedaliero cui egli dovette ricorrere affinche’ i sanitari gli prestassero i dovuti soccorsi e le necessarie cure mediche a causa della lesione riportata al volto e del forte conseguente dolore riportato.

 

Il tutto anche dopo che arrivo’, sul posto, anche un’autombulanza del servizio pubblico del 118 vale a dire Servizio Sanitario di Emergenza e di Urgenza, chiamato ad intervenire nell’occasione. La vicenda accadde qualche anno fa e solo ora, dopo qualche tempo, sta per iniziare il processo a carico di R.A. difeso dall’avv. Enzo Alesci. Nel procedimento la vittima, che dovra’ deporre nella prossima udienza, e’ assistito dall’avv. Giuseppe Crisileo. Il tutto avvenne proprio nel palazzo di famiglia.

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