Portico di Caserta. Marco Antonio centurione Piccirillo risponde al sindaco Peppe Oliviero, dopo le esternazioni sulla sua dipendenza sotto l’egida dell’ex primo cittadino Carletto Piccirillo da Musicile.
“Siamo passati – commenta il Marco Antonio – da un mutismo selettivo ad una parlantina mistificatoria senza precedenti.
Ma lei Sig. Sindaco misura le sue parole prima di lasciare dichiarazioni?
Se lei è a conoscenza di atti intimidatori da parte mia nei confronti di qualsivoglia consigliere comunale è suo dovere sporgere denunzia alle autorità competenti altrimenti queste arringhe diffamatorie a mezzo stampa le vada a fare a qualcun altro e non al sottoscritto.
Magari potessi agire sotto dettatura del Cesare di Musicile. Evidentemente lei è molto indaffarato a non far nulla che non si accorge nemmeno se sono frasi dettate. Solo per ricordarle, visto che stiamo in tema e senza ombra di polemica, mi risulta che Lei è stato per ben 10 anni fedele centurione del Cesare di Musicile. Vero?
Tanto per risponderla : non sono mai stato un consigliere comunale e lo sa perchè? Perchè non ho bisogno di politica per vivere.
Ma vista la sua esperienza trentennale di vita politica locale vorrei porle una domanda. Cosa ha prodotto in 30 anni a Portico di Caserta?
Lei crede di fare il furbo mettendola sul personale offuscando il vero problema, ma le posso assicurare che ha sbagliato tiro.
Ripeto e mi assumo tutte le responsabilità nel confermare la smentita alle sue bugie dette a mezzo stampa web 09.12.18.
E lei ha il coraggio di scrivere di intimidazione verso i consiglieri da parte mia? Ma la nota del revisore del 04.12.2018 con protocollo n.16477 l’ha letta si o no ? O la devo pubblicare ?
Cari amici consiglieri non cadete nella trappola, rischiate di commettere un falso ideologico…”.