Santa Maria a Vico. Nella zona di Santa Maria a Vico e paesi limitrofi tutti conoscono l’ingegnere Mario Morgillo da via Napoli.
Un tecnico molto preparato con la passione per le Citroen. Per lui i raduni sono pane quotidiano e possiede una collezione di gioielli della marca automobilista francese.
Morgillo, almeno come dice in un post, si era messo d’accordo con il presidente della Pro loco Peppe Caprio per esporre la rappresentazione della natività nel cofano della sua Citroen d’epoca più bella, nell’ambito della manifestazione Portoni aperti.
In serata però è stato costretto a spostare la vettura dall’Appia Antica, nonostante l’intesa con l’organizzazione, i vigili gli stavano per appioppare una sonante multa e così il presepe è ripartito più veloce di una stella cometa…
“Dopo una giornata di lavoro riesco ad allestire in tempo all’interno del cofano della DS Break,la scena della natività abbellita con luci a pila. Così per le ore 16,30 posiziono la Citroen d’epoca in prossimità della galleria di via Roma nello spazio parcheggio.
Grande meraviglia per i primi passanti che si complimentano per l’idea e scattano foto dei particolari insieme a me.
Ma la festa dura poco. Arrivano due vigili della polizia municipale che mi dicono che la macchin non può sostare e dev’essere immediatamente rimossa.Cerco di spiegare quanto concordato col presidente Caprio organizzatore dell’evento. Niente da fare, ordine di rimozione IMMEDIATA.
Insisto:ma che fastidio può dare una macchina d’epoca ferma col caratteristico presepe interno?D’altrone ci sono in sosta nella strada innumerevoli auto non d’epoca.Che può succedere se resta in mostra per qualche ora?”
Succede che se non ve ne andate facciamo un verbale e una multa di 50 €”.
Pertanto,tenut
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