Casagiove/Recale. “Incompatibile con il piano regolatore, non può essere autorizzato”, così la terza sezione Tar boccia la riapertura del mercatino delle pulci di Casagiove. Respinta quindi l’istanza della Cooperativa Giove, che si opponeva al mancato rilascio dell’autorizzazione per l’attività del mercatino.
La cooperativa Giove gestiva il famoso mercatino delle pulci sito tra Recale e Casagiove, chiuso dal sindaco Corsale, dopo il servizio di Striscia la Notizia e l’intervento della Guardia di finanza. I giudici del Tar ne hanno quindi negato la riapertura perché “non appaiono ravvisabili – si legge nell’ordinanza – profili di fondatezza del ricorso, non sembrando consentito intraprendere l’attività sul manufatto non regolare sotto il profilo edilizio, né compatibile l’apertura del mercato con la destinazione urbanistica D1”.