“Non è più pericoloso”: negata sorveglianza speciale a storico killer dei La Torre

Mondragone. E’ stato condannato per diversi omicidi ma per i giudici non è più un soggetto così pericoloso da meritare la sorveglianza speciale. Niente misura di prevenzione dunque per Angelo Gagliardi, killer del clan La Torre, condannato per fatti di sangue degli anni Ottanta.

 

Nei suoi confronti la Procura Antimafia aveva avanzato richiesta di applicazione della misura della sorveglianza speciale. L’avvocato Angelo Raucci, suo difensore, ha dimostrato il recupero sociale avviato da Gagliardi e la rescissione di legami con la malavita organizzata mondragonese.

 

Pertanto la sezione misure di prevenzione del tribunale di Santa Maria Capua Vetere ha rigettato la richiesta avanzata dalla Direzione Distrettuale Antimafia ritenendo Gagliardi soggetto attualmente non pericoloso. Il killer della cosca dei “Chiuovi”, conosciuto anche col soprannome di “mangianastri”, era uscito di prigione nella scorsa primavera dopo circa 25 anni trascorsi dietro le sbarre.

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