Marcianise. Mercoledi 5 dicembre, la V Commissione consiliare della Provincia, atta al controllo degli atti amministrativi, continuerà la discussione riguardante le nomine del Consiglio di Amministrazione, della società partecipata Terra di lavoro. Nelle ultime sedute i membri della V Commissione, presieduta da Raffaele Guerriero, Giuseppe Moretta, Vincenzo Galantuomo, Alessio Dello Stritto (assente) e Stefano Di Mauro (assente), esaminando gli atti, hanno riscontrato la mancanza di quote rosa all’interno del CdA, venendo meno al principio della presenza dei due generi.
Tra le righe del decreto di nomina si evince che tale mancanza è dovuta ad un’impossibiltà oggettiva. La Commissione ha controllato i curriculum vitae dei partecipanti, riscontrando la presenza di numerose donne ed alimentando, di conseguenza, ulteriori dubbi ed incertezze sulla validità dell’organo e sulle scelte poi poste in essere. Raffaele Guerriero, in qualità di Presidente della V Commissione, ha scritto al Presidente della Provincia, Giorgio Magliocca, chiedendo quale fosse l’impossibilità oggettiva nell’individuare una donna quale membro del CdA e allo stesso ne ha chiesto l’invalidità per la mancanza del principio dei due generi.
A distanza di più di qualche settimana la risposta ricevuta (posta all’ordine del giorno della prossima seduta) lascia intendere che siano stati rispettati gli obblighi imposti dalla legge, in quanto negli ultimi tre Consigli fosse stata assicurata la presenza del genere femminile, e pertanto l’organo nominato, salvo previa valutazione, resterà alla guida della società partecipata Terra di lavoro. Mercoledì prossimo, il caso sarà nuovamente sul banco della Commissione, e successivamente ne conosceremo gli sviluppi.