Pomigliano d’Arco. “Se ti incontro per strada ti ammazzo”. Queste le minacce di morte ricevute da Filippo Roma, il giornalista delle Iene che si sta occupando del caso del papà di Luigi Di Maio.
A rivelarle l’episodio è lo stesso programma televisivo in un post sui social. “Tutta la nostra solidarietà a Filippo Roma, minacciato di morte dopo l’inchiesta con Marco Occhipinti sul caso Di Maio. Qualcuno abituato all’idea di zittire in qualsiasi modo chi fa il suo lavoro di dare notizie e informazione?”. “Il clima è grave e non parliamo solo del rischio terribile che si passi dalle parole ai fatti – aggiunge la redazione -. C’è troppa gente che vuole zittire in ogni maniera chi fa il proprio lavoro di raccontare notizie”.
“La delegittimazione del MoVimento 5 Stelle da parte del quarto potere colpisce a tutti i livelli. Colpisce i nostri sindaci, colpisce i nostri parlamentari. Colpiscono anche Luigi Di Maio in questi giorni, essendo immacolato usano i parenti sbattendo in prima pagina suo padre per storie di 10 anni fa. E attenzione non è che Luigi sia sotto accusa per aver aiutato il babbo mentre era ministro, come è stato per Renzi e Boschi ma per un vincolo di sangue”. E’ quanto si legge in un passaggio di un posto sul blog M5s.