Comune chiude il calcetto della madre dell’attaccante Ciano

Marcianise. A 11 anni dalla prima ordinanza di demolizione il Comune imprime una svolta decisiva alla questione dei campi di calcetto di via Martin Luther King. Questa mattina il dirigente municipale Onofrio Tartaglione ha infatti firmato un’ordinanza in cui dispone il divieto di prosecuzione dell’attività nei confronti di Rosa Belforte, 55 anni, di Marcianise.

 

La donna è la madre dei calciatori Michele e Camillo Ciano, quest’ultimo punto di forza del Frosinone, e risulta la titolare dell’attività dei “campi di calcetto” di via Peschiera, a ridosso del rione Macello. Su quell’area fu già emessa nel luglio 2007 un’ordinanza di demolizione delle opere abusive. Circa sei anni dopo gli agenti della polizia municipale, nel corso di un controllo, verificarono che gli interventoudi abbattimento non erano stati portati a termine e che sull’area si continuavano a giocare partite senza le prescritte autorizzazioni. In particolare all’epoca della realizzazione delle opere ritenute abusive non era stata inoltrata all’ufficio tecnico del Comune la Segnalazione Certificata di Inizio Attività.

 

Nel frattempo l’attività è andata avanti anche in assenza di autorizzazione, fino a oggi quando Tartaglione ha firmato l’ordinanza nella quale dispone l’immediata cessazione. La Belforte (nessun problema con la giustizia nonostante il legame di parentela con i fratelli boss) può ora ricorrere al Tar nei termini previsti per vedere ribaltata la decisione presa dall’Ente di piazza Umberto I.

 

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