Stasera abbiamo in programma con degli amici un “gruppo d’ascolto” a casa, sul tanto amato divano di casa, per vedere la prima TV de “L’amica geniale”.
Visto che la serie sarà trasmessa nel corso della settimana e non ho tempo, tra lavoro e commissioni varie, di fare la spesa e soprattutto non volendomi perdere nemmeno un frame della puntata, ho optato per un menù da divano/film semplice, gustoso e che non scontenterà nessuno: “La Zingara”.
Tipico panino dell’isola d’Ischia, la Zingara altro non è che l’apoteosi di 4 elementi, che messi assieme nel giusto ordine e con l’idonea procedura, regalano un sicuro viaggio di piacere.
Se poi, invece che sul divano, vi capiterà di poterlo gustare un venerdì pomeriggio al tramonto,appena approdati “sull’Isola verde”, con un bel bicchiere di vino bianco gelato guardando le barche che vengono ad ormeggiare sulla riva destra ed il sole scendere al di là delle scogliere verdissime… Insomma, sfido chiunque di voi a dirmi che non avrete la sensazione di essere in paradiso!
Ingredienti:
Pane “cafone”
Prosciutto crudo
Insalata
Pomodori rossi lunghi
Fiordilatte di Agerola
Basilico a foglia larga
Mayo
Per non cadere in una “banale rivisitazione della caprese”, la Zingara necessita di alcune accortezze: due fette di pane “cafone”, di quello buono, deve profumare, essere croccante, insomma per non tirarla per le lunghe deve potersi chiamare a pieno titolo pane. Il prosciutto crudo deve essere di ottima qualità, tagliato fine, morbido, assolutamente non secco. Il fiordilatte di Agerola ben sgocciolato, pena ritrovarvi con un panino molliccio e bagnato. Insalata: assolutamente non quel surrogato di plastica preconfezionato da banco frigo…
Spalmare con un velo di mayo le fette di pane su ogni lato. Adagiare all’interno due foglie d’ insalata il prosciutto, il fiordilatte e i pomodori tagliati per il lungo, io non condisco nulla se la materia prima è buona, vale davvero la pena lasciare e gustare gli stessi in purezza. Scaldare una padella antiaderente. Porvi i “panini” cosi farciti e chiudere con un coperchio due minuti per lato….detto fatto e mangiato , ma soprattutto buona visione.
Yvette Montanaro