Santa Maria a Vico. E’ passato un mese da quel terribile incidente sulla Nazionale Appia a Santa Maria Vico che ha provocato la morte del giovane avvocato Michele Petrone.
Il suo trigesimo si terrà nei prossimi giorni.
Un incidente che non solo ha segnato la vita della famiglia Petrone (persone di una dignità oltre ogni confine) ma anche quella della famiglia Di Nuzzo, originaria di Messercola e residente a Santa Maria a Vico.
Emilio, il 27enne che era sul sedile posteriore della potente Audi, e che fu estratto dai vigili del fuoco dal portabagagli, è ancora ricoverato in Rianimazione all’ospedale Civile di Caserta.
Per lui un lungo calvario, sempre circondato dall’affetto dei suoi cari e dei tanti amici che fanno la spola tra Caserta e la Valle di Suessola.
Un flusso continuo di persone, davvero commovente.
Le sue condizioni restano serie. Ha ancora problemi ad un polmone, quasi sempre ha la febbre e poi c’è anche altro.
Il ragazzo è cosciente, si lamenta, vorrebbe tornare a casa, i medici invece continuano a dire che ci vuole tempo.
Emilio su quell’auto ci è salito quasi per caso, a lui va l’abbraccio e un incitamento a non mollare ad essere forte, soprattutto in questo momento.
Puoi farcela Emilio!