Caserta. A Caserta, suo malgrado, Eziolino Capuano ha già un record. E’ l’allenatore più perdente della storia del club. Anzi. Il tecnico di Salerno non ha mai vinto sulla panchina della Casertana nella sua prima e fugace esperienza in rossoblù agli albori della stagione 2013-2014: 5 gare in totale, 3 nell’allora Seconda Divisione (la C2) e le 2 di Coppa Italia. Tre pareggi e due sconfitte per l’inevitabile esonero da fanalino di coda del girone.
Ora Eziolino Capuano potrebbe cancellare quel record nefasto: secondo l’esperto di mercato di Sky Gianluca Di Marzio è lui il favorito per succedere a Gaetano Fontana, l’attuale tecnico della Casertana, ormai prossimo all’esonero.
Il 2013 però non verrà ricordato soltanto per il tonfo sulla panchina dei Falchetti. Esattamente un mese prima di partire per il ritiro è ospite di un programma televisivo locale e si lascia andare a una previsione diventata suo malgrado storica su uno dei primi acquisiti del Napoli di Benitez. Gli azzurri prendono l’allora promettente Dries Mertens dal Psv e Capuano si lascia andare a un epic fail diventato poi virale: “Mertens non farà più di 8 partite da titolare”. Cinque anni dopo, trasformatosi ormai da Dries a Ciro, lo score del belga recita 98 reti in 249 partite, davanti a mostri sacri come Careca e Altafini.
Se la tv non gli lascia scampo, i social e gli smartphone fanno anche peggio: nel 2015 il sfogo negli spogliatoi dell’Arezza diventa caso nazionale con un “Io vi squarto” assurto a tormentone. A Caserta però nessuno si sorprese: i giornalisti un giorno lo videro strapparsi la camicia durante un’intervista.
CAPUANO ‘BENEDICE’ MERTENS
IN RITIRO CON LA CASERTANA NEL 2013
LO SFOGO STORICO CON L’AREZZO