E tra i mille perché proprio a me non è capitata “una vita in vacanza” oggi decidiamo di rincuorarci con uno dei piatti principe della tradizione culinaria italiana, veloce, saporito, ma soprattutto in grado di rappacificare e rasserenare tutti gli animi …
Sua Maestà LA CARBONARA!!
Gli Ingredienti
Mezze maniche di Gragnano
Uova 5 (tuorli)
Guanciale
Pepe nero in grani appena macinato
Pecorino di Pienza
Curiosità
Avete presente l’aglio, la cipolla, la panna, la pancetta ed il peperoncino? Bene dimenticateli, disfatevene, non azzardatevi a far sapere a nessuno che avevate anche se solo per un attimo pensato di accostare questi elementi alla Carbonara … entrereste per direttissima in un girone dell’inferno costruito all’occorrenza solo per voi.
La carbonara per un romano e per un italiano attento è sacra!! E come tutti i “piatti sacri” va rispettata e poco, anzi pochissimo vi è concesso di andare fuori ricetta, solo se avete 5/6 stelle Michelin giusto per rendere l’idea. Per questo piatto è concesso scherzare forse solo sul formato di pasta, che comunque deve essere una Signora pasta. Procuratevi un guanciale eccellente, niente cubetti di chissà quale specie animale da banco frigo.
L’inizio
Tagliate a listarelle il vostro guanciale ed adagiatelo in una capiente padella a fuoco moderato con qualche grano di pepe. Lasciate sudare il guanciale. Dovrà sfrigolare e rilasciare i suoi sapori, il grasso risultare trasparente e croccante. Una volta raggiunto il giusto punto di cottura (5/6 minuti circa) ponete da parte il guanciale e tenetelo in caldo.
In una ciotola sbattete le uova con il pecorino, il pepe macinato ed un pizzico di sale.
Portate a bollore una capiente pentola d’acqua salata.
Per le cialdine di pecorino ritagliate due strisce di carta forno e da queste 4 quadrati. Posizionate al centro di ognuno di essi un cucchiaio di Pecorino e con il dorso stendete il formaggio sino a formare un cerchio.
Riponete in forno a 180° sino a quando i bordi delle cialdine non avranno assunto un colore ambrato.
La cottura
Calate le mezze maniche ed arrivate a tre, quattro minuti del tempo indicato sulla confezione scolatele e continuate la cottura nella padella con il sughetto rilasciato dal guanciale aiutandovi anche con mezzo mestolo di acqua di cottura. Quando saranno al dente (2 minuti max) spegnete il fuoco e procedete alla mantecatura con il composto di uova (TASSATIVAMENTE a fiamma spenta)e le listarelle del guanciale. La cremina che verrà fuori sarà favolosa.
L’impiattamento
Impiattate le mezze maniche, non dimenticando di ridistribuire equamente il guanciale, spolverate di pecorino e pepe ed adagiate la chips di pecorino che avete preparato precedentemente a mo’ di ventaglio.
Ed ora non vi resta che mangiare, ritornare in pace con il mondo e pensare che in fondo mancano solo cinque gg al prossimo fine settimana e se si inizia con una Signora Carbonara siamo già a metà dell’opera.
Yvette Montanaro