Marcianise. Cinquanta occhi elettronici per prevenire furti e rapine, aiutare le indagini e sorvegliare un territorio bersagliato da roghi e rifiuti. Svolta sul fronte della sicurezza a Marcianise: il Viminale ha dato il via libera all’installazione di altre cinquanta telecamere sul territorio cittadino.
Soddisfatto il sindaco Antonello Velardi che spiega nel dettaglio gli interventi che saranno attuati: “Ci è arrivata la comunicazione ufficiale dal Ministero dell’Interno del finanziamento del nostro progetto presentato per favorire la sicurezza urbana. Ci hanno stanziato 171mila euro, il nostro progetto è stato finanziato per intero. Grazie ai fondi assegnati riusciremo a dotare il territorio di un ulteriore servizio di telecontrollo: potremo installare più di una cinquantina di nuove telecamere, le piazzeremo soprattutto nelle periferie. Considerata la rete già esistente, possiamo dire che saremo la città del Grande Fratello: un caso unico in Italia.
Ringrazio molto gli uffici comunali che si sono interessati del progetto e che lo hanno direttamente elaborato, a costo zero per le casse municipali. Ringrazio i dirigenti e i funzionari che vi hanno lavorato, coordinati dal nostro assessore Nicola Salzillo. E ringrazio il Ministero dell’Interno che ha valutato positivamente la nostra richiesta. Mi riferisco in particolare alla struttura guidata dal prefetto Clara Vaccaro, già molto attenta finora alla realtà di Marcianise.”
“E’ il secondo colpo in due giorni. – continua Velardi – Abbiamo ottenuto dalla Regione un finanziamento molto importante: tre milioni e mezzo di euro per il rifacimento delle strade. Anche qui il merito va agli uffici comunali che hanno autonomamente elaborato il progetto, ritenuto finanziabile per intero, coordinati dall’assessore Tommaso Rossano. La cifra va ad aggiungersi a quella di oltre 5 milioni di euro che stiamo per recuperare definitivamente per il rifacimento delle fogne e delle strade in alcune zone strategiche di Marcianise: siamo impegnati da più di un anno per recuperare questa somma andata perduta nel passato, ormai ci siamo.”