Caserta. Alle ore 21.30, in Caserta, militari della Compagnia Carabinieri di Caserta hanno eseguito il fermo di indiziato di delitto – emesso dalla Procura della Repubblica di Santa Maria Capua Vetere – nei confronti di Attanasio Pasquale, cl. 1994, residente a Napoli, pregiudicato, identificato quale l’ultimo componente del gruppo di 4 ladri di appartamento che era sfuggito alla cattura il 6 novembre u.s., nel corso dell’operazione in cui ha perso la vita il V. Brig. Emanuele Reali.
L’arrestato, che si è costituito, è ritenuto responsabile di concorso in furto in abitazione, resistenza a P.U. e morte come conseguenza di altro reato.
Nella tarda mattinata di martedì, in via Pier Paolo Pasolini, a Caserta, all’interno del parco “La Selva” i carabinieri del Nucleo Operativo e Radiomobile, Aliquota Operativa della Compagnia di Caserta hanno proceduto al fermo di Reale Pasquale, cl.1986, e Pengue Cristian, cl. 1998, entrambi residenti a Napoli. I due sono stati bloccati subito dopo aver perpetrato, insieme ad altri due complici riusciti a fuggire, un furto in un appartamento del palazzo sito in via Alfieri.
Gli arrestati sono stati bloccati a bordo dell’autovettura in uso e al cui interno sono stati rinvenute e sottoposte a sequestro, due radio trasmittenti complete di auricolari, una valigia contenente vari arnesi atti allo scasso, un marsupio contenente una pistola giocattolo, due telefoni cellulari e una parte della refurtiva consistente in una aspirapolvere, modello folletto, ed un elettrodomestico modello bimby.
I due complici riusciti a dileguarsi, hanno abbandonato, dopo un prolungato inseguimento, l’autovettura in loro uso, all’interno della quale è stata recuperata insieme ad alcuni arnesi atti allo scasso, la restante refurtiva asportata dall’appartamento.
Le ricerche, di questi ultimi sono proseguite sino fino alle ore 19.00 circa, quando una pattuglia del citato reparto ha notato i ricercati sostare all’esterno di un bar ubicato a Caserta in via Ferrarecce.
In quel frangente i carabinieri sono riusciti subito a bloccare ed arrestare Salvati Salvatore, cl. 1974, residente a Napoli, mentre il secondo fuggitivo è riuscito a dileguarsi scavalcando il muro di delimitazione dei binari ferroviari.
Nella circostanza, il V. Brig. Emanuele Reali, postosi all’inseguimento del malvivente, mentre tentava di attraversare i binari e bloccare il malvivente è stato investito dal treno regionale in transito, proveniente da Piedimonte Matese e diretto a Napoli Centrale, decedendo sul colpo.
Il più giovane Pengue stamani è stato scarcerato e ha obbligo di dimora. Gli altri sono ai domiciliari.