Caserta. Sapeva che nel capoluogo era in azione più di una banda che aveva già visitato diverse abitazioni del capoluogo. Emanuele Reali, come i suoi colleghi, voleva assicurare alla giustizia quei malviventi: il suo senso del dovere, la passione per ciò che faceva ogni giorno, l’ha spinto verso una morte terribile e assurda. Poco prima dell’inseguimento terminato con la sua morte, le forze dell’ordine intervenute hanno fermato due banditi: un altro è riuscito a scappare lungo i binari dove si era appena materializzato l’orrore. Si tratta proprio del ladro che il brigadiere stava inseguendo.
Il Capo di Stato Maggiore della Marina Militare, ammiraglio di squadra Valter Girardelli, esprime il cordoglio suo personale e degli uomini e delle donne della Forza Armata per il decesso del vice Brigadiere dell’Arma dei carabinieri Emanuele Reali, travolto da un treno durante l’inseguimento di un malvivente a Caserta. Girardelli si dice “profondamente addolorato e scosso per la tragedia. Giungano alla famiglia del militare e all’Arma dei Carabinieri la commossa vicinanza mia e dell’intera Marina Militare”.
“Non ci sono parole per descrivere una tale tragedia. Ieri a Caserta il vice brigadiere Emanuele Reali ha perso la vita travolto da un treno durante un inseguimento. Lascia moglie e due figli piccoli, a loro e alla grande famiglia dei carabinieri il più profondo cordoglio”, è il messaggio del sottosegretario alla Difesa Angelo Tofalo.