Spaccio, gli ordini via whatsapp e l’alfabeto dei soprannomi

Mondragone. Nessuno in strada, cessioni fulminee e ordini di droga fatti via whatsapp. E’ questo lo scenario che emerge dall’inchiesta che martedì ha portato i carabinieri della Compagnia di Mondragone ad eseguire 15 provvedimenti cautelari (13 in carcere, 1 agli arresti domiciliari e uno al divieto di dimora) nei confronti di presunti componenti, di un’associazione finalizzata al traffico di sostanze stupefacenti, detenzione e spaccio di sostanze stupefacenti, riciclaggio e favoreggiamento personale.

Un’organizzazione snella e difficile da penetrare quella scoperta dai militari nell’inchiestacondotta da settembre 2015 a maggio 2016, basata sulle risultanze dell’attività tecnica di intercettazione  e monitoraggio video. Nel corso dei dialoghi captati gli investigatori hanno potuto appurare il frequente uso di soprannomi tra gli indagati per riferirsi ai vari membri del gruppo: da quello classico di “chiuovo”, da sempre brand degli uomini del clan La Torre, a quelli di “Topone” e “Gargamella” fino a “Prusuttiell” e “Topone”.

I canali per il rifornimento

Dietro questi alias si celavano persone coinvolte nell’affare, che spesso ricevevano via whatsapp gli ordini sulla quantità e il tipo di stupefacenti da consegnare, in particolare crack, hashish e cocaina. A Mondragone la roba arrivava attraverso i canali napoletani, in particolare quelli che conducono alle piazze di Giugliano e Caivano.

Nel corso dell’attività sono stati eseguiti arresti in flagranza e denunce in stato di libertà in seguito ai singoli episodi di spaccio gestito tramite il sistema delle richieste telefoniche, nonché vari sono stati i recuperi di stupefacente. Parimenti sono state disvelate ulteriore condotte da parte di alcuni indagati relative al riciclaggio di un’autovettura di provenienza illecita.

GLI INDAGATI

1. LA TORRE Francesco Tiberio, cl.1987 ;
2. DE CRESCENZO Salvatore, cl.1977 ;
3. DEGLI SCHIAVI Michele, cl.1988 ;
4. DE CRESCENZO Vincenzo, cl.1956 ;
5. BALESTRIERI Francesco, cl.1977 ;
6. LOKA Frederik, nato a Dieber (Albania) cl.1980 ;
7. ARUTA Nicola, cl.1973 ;
8. RINALDI Giuseppe, cl.1988 ;
9. MEANDRO Luigi, cl.1989 ;
10. GALLUCCIO Giuseppe, cl.1992 ;
11. PAGLIARO Carlo, cl.1983 ;
12. CARDILLO Costantino, cl.1984 ;
13. CIPRIANI Alessio, cl.1995 ;
14. PAGLIUCA Angelo, cl.1970 (Arresti Domiciliari);
15. Divieto di dimora.

 

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