Aggressione in ospedale, Cimo in campo: “Sorveglianza continua”

Marcianise. La CIMO, sindacato di categoria della Dirigenza Medica, attraverso il segretario di sezione dell’Asl Caserta, Filippo Topo, condanna l”aggressione subita dalla collega al Pronto Soccorso di Marcianise durante il suo turno di lavoro.

“E stato un vile atto che mina la sicurezza e la serenità di chi, con abnegazione svolge la sua professione in un momento particolarmente difficile per la Sanità. Non è sicuramente l’unico perché episodi del genere stanno diventando frequenti presso il P.0. del nosocomio marcianisano.

Più volte questa segreteria, ha segnalato al Direttore Sanitario le difficoltà ma soprattutto la mancanza di sicurezza nell’espletamento dell’attività, interrompendo più volte l’esercizio di pubblico ufficiale per sedare gesti di intemperanza. A complicare ancora di più le cose, oltre la mancanza di una guardia giurata h. 24, anche i lavori che si stanno effettuando nel Pronto Soccorso che rendono ancora di più esposti gli operatori sanitari a queste vili aggressioni e gesti di intemperanza da parte dell’utenza.

Auspico che il Direttore Sanitario ne prenda atto chiedendo una sorveglianza continua, e soprattutto che concerti con le organizzazioni sindacali, un piano che non esponga il personale di turno alle aggressioni verbali e fisiche durante i lavori di ristrutturazione del Pronto Soccorso.”

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