Maddaloni. A tre anni dallo scandalo che ha travolto l’amministrazione De Lucia, lo scorso 6 settembre è arrivata l’archiviazione per Gennaro Cioffi. A quaranta giorni dalla fine dell’odissea giudiziaria, l’ex assessore esce allo scoperto con una nota per spiegare la sua posizione ufficiale.
La nota di Cioffi
La vicenda investigativa iniziata il 7 marzo 2016 ha finalmente visto la conclusione con il decreto di archiviazione n. 11320/17 R.G.N.R. e n. 5126/18 R.G. GIP emesso dal GIP del Tribunale di Santa Maria Capua Vetere il 6 settembre 2018.
In questi quasi tre anni di acuta sofferenza psicologica nei quali la complessità delle indagini ha accertato la mia estraneità ad ogni ipotesi delittuosa, ho vissuto la condizione di quanti, pur sapendosi innocenti, subiscono il giudizio precipitoso ed immorale che mai considera il danno che produce la frettolosa giustizia sollecitata a volte anche dai mass-media.
Riacquisto la totale serenità, pur consapevole che raccogliere le foglie disperse dal venticello della calunnia sarà praticamente impossibile. Questo però, è il momento e l’occasione per ringraziare pubblicamente la mia famiglia, i miei amici, il mio Avvocato e quanti mai hanno dubitato di me e mai hanno fatto venir meno il loro incondizionato sostegno ed incoraggiamento.
Attraversare questi guadi che la vita inaspettatamente ti pone innanzi contribuisce a rinsaldare la fiducia di ciascuno deve avere in se stesso ed accresce l’empatia con quanti da sempre camminano nella stessa direzione della correttezza e della linearità.
Da ultimo mi aspetterei che un modo di riconoscimento della mia estraneità alle note vicende giudiziarie venga anche da chi, in questi tre anni, non ha lesinato illazioni ed anticipato sentenze.