Valle di Suessola. Lo SNAMI ha proclamato per domani 5 novembre 2025 una giornata nazionale di sciopero dei medici di medicina generale.
In quella data gli studi saranno chiusi dalle 8:00 alle 20:00, ma verranno comunque garantite le prestazioni indispensabili, secondo quanto previsto dall’Allegato 4, art. 2, comma 2a dell’ACN vigente.
Le prestazioni che non potranno essere sospese includono:
•visite domiciliari urgenti;
•visite programmate per malati terminali;
•assistenza domiciliare integrata (ADI);
•altre prestazioni indispensabili come definiti negli accordi regionali.
Perché aderiscono?
1.Difendere l’autonomia professionale: il progetto del “ruolo unico” sta modificando profondamente la figura del medico di famiglia, trasformandola in un ruolo sempre più amministrativo e meno clinico.
2.Tutele per maternità/parentalità: vogliamo regole concrete, sostituzioni certe, e flessibilità reale per conciliare lavoro e famiglia.
3.Formazione e riconoscimento: chiediamo che la Medicina Generale abbia una programmazione universitaria stabile e che si valorizzi il nostro cammino formativo.
4.Snellimento burocratico: la burocrazia pesa su ciascuno di noi; serve una digitalizzazione intelligente che restituisca tempo per la cura.
“Durante lo sciopero, sospendiamo le attività ordinarie (visite ambulatoriali non urgenti, certificazioni, pratiche) ma restiamo operativi per urgenze e prestazioni non differibili.
Confidiamo che, uniti, riusciremo a far sentire forte la nostra voce. Il 5 novembre non è una scelta facile, ma è una scelta di responsabilità verso la nostra professione e verso i nostri pazienti.
La partecipazione è il primo passo per ottenere cambiamenti concreti.
Quale coordinatore aft Valle di Suessola comprendente i comuni di San Felice a Cancello, Santa Maria a Vico, Arienzo e Cervino aderiremo compatti”.
Queste le parole del dottor Giuseppe Bernardo
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