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Macchinista per lavoro, attore per vocazione: Casertano piange un artista a 360 gradi

CAIAZZO.  Sono stati celebrati questa mattina nella chiesa di San Nicola de Figulis a Caiazzo i funerali di Giovanni Albano, macchinista in pensione e attore per vocazione.

Il teatro gli scorreva nelle vene fin da quando viveva a Napoli, poi con gli anni si era stabilito a Caiazzo diventando un punto di riferimento per la recitazione e non solo. Oltre ad essere un regista ed attore teatrale, Giovanni era un artista a 360 gradi oltre ad un formidabile artigiano, come dimostrano i presepi che realizzava.

Albano aveva 75 anni e stava combattendo da tempo contro una malattia. Era salito sul palcoscenico per l’ultima volta pochi mesi e lo ha fatto al teatro Jovinelli di Caiazzo, in quella che ormai era diventata la sua casa. Lascia la moglie Maria e i figli Barbara e Carmine.