SANTA MARIA CAPUA VETERE (Antonio Tagliacozzi). Sono partiti gli iter amministrativi per la realizzazione di alcune opere pubbliche con i fondi del PNRR che interessano la costruzione di un micro nido a via delle Rose, (1 milione e 300 mila euro), di un asilo nido nel rione sant’Andrea (1 milione e 250 mila euro) e di un impianto sportivo polivalente a via Giotto nel rione IACP (1 milione e 250 mila euro).
Ma per poter iniziare le opere, come previsto dal regolamento comunale appena approvato in consiglio e dalle disposizioni della Soprintendenza, occorre procedere per i vari siti alla Verifica Preventiva dell’Interesse Archeologico (VPIA) le cui spese cadono, ovviamente, sul committente dei lavori.
L’ufficio tecnico comunale, per questa incombenza, ha proceduto all’affidamento alla dottoressa Ilaria Ditrè, di Napoli, archeologa con il placet della Soprintendenza, con un impegno di spesa di 10 mila e 500 euro, il compito di sorvegliare sulla campagna di scavi dei tre siti, sperando che in nessuno di essi vengano a galla reperti di una certa importanza che potrebbero fare lievitare i prezzi alle stelle.
E’ stata scelta anche la ditta che dovrà effettuare i saggi di verifica e che è la società GIA.CO. di Casal di Principe che ha ottenuto un impegno di spesa di 25 mila euro, salvo successive integrazioni.