CASERTA. “E’ solo l’ultimo caso dell’operato disastroso della Regione Campania in materia di brucellosi e TBC bufalina: dopo una serie incredibili e imbarazzanti di giravolte, la Regione Campania, a dispetto delle dichiarazioni distensive e rassicuranti, con una nota interpretativa che integra un’altra nota interpretativa che avrebbe dovuto spiegare e correggere gli errori del Piano, a firma del dirigente Regionale Dott. Paolo Sarnelli, ha prodotto un atto che condanna a morte altri 10.000 animali innocenti in nome di cervellotici principi spacciati come scientifici ma che in realtà finiscono per colpire le aziende e vanificare le pur possibili soluzioni per eradicare la Brucella e la TBC a Caserta” dichiara Gianni Fabbris annunciando una conferenza stampa per il 2 dicembre 2022 alle ore 12 presso la sede della NCO a Casal di Principe (in Via Giacosa) che sarà distribuita in diretta streaming sui canali social www.facebook.com/
In conferenza stampa verrà raccontato e documentato (anche con la testimonianza diretta di allevatori coinvolti) il caso in cui sono ricacciate molte aziende e molti animali per responsabilità diretta della Regione Campania che, continuando ad applicare disinvoltamente improbabili interpretazioni di principi, corre il rischio di condannare a morte una intera generazione di animali che (pur essendo assolutamente negativi ad ogni test possibile) stanno per essere abbattuti per la sola colpa di aver avuto una madre malata (o supposto tale) di brucellosi o di tbc .
Mentre il Coordinamento Unitario affida al Soccorso Contadino la diffida a proseguire oltre ed a ritirare il provvedimento che verrà inviata alla Regione ed ai suoi dirigenti e si prepara alle opposizioni nelle sedi legali, una delegazione di 50 persone sta per partire per Bruxelles per partecipare ad un evento promosso dall’On.le Piernicola Pedicini in collaborazione con il Movimento Salviamo le Bufale, che si svolgerà in una delle Sale Conferenze del Parlamento Europeo.
La Conferenza sarà l’elemento centrale di una iniziativa più articolata di una campagna in sede nazionale e comunitaria per chiedere che la Regione Campania smetta di interpretare disinvoltamente le direttive comunitarie ma le applichi. In particolare verrà inaugurato l’avvio di una Petizione Europea che chiede di intervenire per applicare la direttiva Comunitaria n. 689/2020 che la Regione continua a disattendere nei fatti.
L’evento, i suoi obiettivi e le modalità, la composizione dei partecipanti e il programma completo sarà presentato e illustr