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Vigliotta scende in campo con Buzzo: “Ecco le mie motivazioni”

Pasquale Vigliotta è il nono candidato della lista “Siamo Valle”, al fianco del candidato sindaco Francesco Buzzo. Sessantanove anni, sposato, tre figli, cresciuto a Valle di Maddaloni, svolge un’attività di collaborazione esterna con una delle più grandi aziende nel settore alimentare presenti in Europa. Segretario politico per oltre vent’anni, è stato a capo dell’opposizione per sei anni, fino al 2001, e, fino al 2005, ha rivestito la carica di assessore alle Attività produttive e all’Ambiente. Durante il suo assessorato, il paese ha raggiunto, con il 70%, la più alta percentuale di raccolta differenziata in Provincia e nella sua storia, assicurandosi il premio di “Comune Riciclone”.

Presidente del “Comitato per la sicurezza dell’ex Statale 265”, ha condotto e pubblicato studi per documentare i rischi della strada di collegamento tra Maddaloni e Valle, attivandosi, anche con la fattiva collaborazione del Sindaco e dell’Amministrazione uscente, per ridurne la pericolosità, con un azzeramento degli incidenti mortali negli ultimi tre anni. La sua discesa in campo nasce, innanzitutto, da una ritrovata fiducia nell’azione di governo locale:

In questi ultimi cinque anni – ha dichiarato – il nostro territorio ha fatto un salto di qualità. Io per primo, da cittadino e nel mio impegno per la sicurezza stradale, ho avuto modo di verificare la concretezza di una politica che guarda ai fatti e mette a segno risultati tangibili. A Francesco Buzzo mi lega un rapporto di stima. Ѐ una persona di grande apertura mentale, con una disponibilità al confronto e all’intervento immediato. Il mio ritorno sulla scena politica, come candidato, è frutto di un percorso costruito nel tempo e di progetti che, con questa squadra, ritengo finalmente realizzabili”.

Quattro i principali propositi, che promettono un ulteriore passo avanti:”I nostri obiettivi – ha precisato – seguono la linea della sostenibilità, con uno sguardo rivolto alla produzione locale. Per cominciare, abbiamo non solo la più straordinaria opera di ingegneria idraulica, ma possediamo anche una delle acque migliori al mondo, priva di residui ferrosi, che, con un adeguato sistema di intubamento, potrebbe essere trasportata a Valle e nei Comuni limitrofi, nonché consentire un notevole risparmio, in termini economici e, soprattutto, ecologici. L’allungamento del sistema di pale eoliche da Durazzano, al confine di Valle e lungo il monte Longano, è un altro proponimento realistico, che garantirebbe la produzione di energia pulita con una minore incidenza sulle spese. Abbiamo un centinaio di ettari di boschi con castagneti selvatici, che andrebbero recuperati e innestati, per l’immissione in commercio di un prodotto che nasce nel nostro territorio. Infine, il recupero delle montagne nella zona Cossa, a nord del paese, potrebbe consentire allevamenti specializzati e dare un altro input alla nostra economia. La volontà è di assicurare alla nostra terra una sana evoluzione, che sia al passo con i tempi che viviamo, in cui, fortunatamente, abbiamo tutti gli strumenti per contribuire a uno sviluppo significativo, salvaguardando il suo futuro e quello delle nuove generazioni”.