Skip to main content

Pazzo di una sconosciuta le danneggia l’auto con l’acido. NOME E FOTO

MACERATA CAMPANIA/RECALE. È stato arrestato dai carabinieri della Stazione di Macerata Campania un uomo di 43 anni, Giuseppe D’Amico, detto Maciste originario di Recale, ritenuto responsabile di una serie di atti persecutori ai danni di una donna del posto. I fatti, emersi nelle ultime settimane, si sono conclusi con il fermo eseguito nel pomeriggio di ieri, al termine delle indagini avviate dopo la denuncia sporta dalla vittima.

La donna, che ha dichiarato di non conoscere in alcun modo il suo persecutore, ha raccontato di essere vittima da diversi mesi di comportamenti ossessivi e preoccupanti. Tutto è cominciato con episodi apparentemente isolati, come graffi sulla carrozzeria della sua auto o piccoli danni al parabrezza. Tuttavia, negli ultimi giorni la situazione è precipitata: il 25 giugno, infatti, l’auto della donna è stata colpita con un liquido corrosivo, probabilmente acido, che ha danneggiato gravemente la parte laterale destra del veicolo e il parabrezza. Il liquido sarebbe arrivato a intaccare anche il portabagagli, provocando danni anche all’interno.

Particolarmente inquietante per la vittima è stato il fatto di non avere mai avuto rapporti personali o lavorativi con l’uomo, né di averlo mai visto prima. La donna ha dichiarato ai carabinieri di sentirsi in costante pericolo, al punto da prendere in considerazione l’idea di abbandonare la propria casa per timore di nuove aggressioni.

L’attività investigativa dei militari ha consentito di raccogliere in breve tempo elementi concreti e inequivocabili: attraverso l’acquisizione di immagini da telecamere di videosorveglianza e altri riscontri tecnici, gli investigatori sono riusciti a risalire all’identità del 43enne, già notato in più occasioni appostato nei pressi dell’abitazione della donna.

Portato in caserma per l’interrogatorio, l’uomo non ha saputo fornire alcuna spiegazione razionale del suo comportamento né giustificare l’attenzione morbosa rivolta a una perfetta sconosciuta. Dopo le formalità di rito, è stato trasferito presso la casa circondariale di Santa Maria Capua Vetere, dove resta a disposizione dell’autorità giudiziaria in attesa di ulteriori sviluppi.

 

Un click e sei sempre informato! Iscriviti al nostro canale WhatsApp per ricevere le news più importanti. Premi qui ed entra!