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Badante ubriaco perde la testa: fermato dopo bottigliate e lancio di oggetti

Marcianise. Panico in casa di un anziano: badante ubriaco si ferisce e dà in escandescenze. Momenti di forte tensione si sono vissuti nella mattinata del 23 giugno a Marcianise, in via Ponchielli, nei pressi della caserma dei carabinieri, dove un uomo, apparentemente ubriaco, ha dato in escandescenze all’interno dell’abitazione in cui lavorava come badante. L’episodio è avvenuto a ridosso di via Catena.

Secondo quanto segnalato alle autorità da un residente della zona, intorno alle 9:30 il badante, di origini georgiane e di circa 40 anni, si sarebbe ferito volontariamente con una bottiglia rotta, iniziando a lanciare oggetti e suppellettili all’interno dell’abitazione dell’anziano che assisteva.

Sul posto è intervenuta in pochi minuti un’equipe di soccorritori: l’uomo è stato immobilizzato e condotto all’ospedale di Caserta. L’episodio si è concluso senza conseguenze fisiche per l’anziano assistito, ma con grande spavento per chi si trovava nei paraggi e ha assistito alla scena.

Le indagini sono ora in corso per accertare lo stato psicofisico del badante e le sue condizioni lavorative. Resta alta l’attenzione sul tema della sicurezza degli anziani assistiti in casa e sul controllo delle condizioni psicologiche dei lavoratori impiegati in ruoli di cura. L’episodio riapre il dibattito sull’adeguatezza dei controlli e sulla necessità di maggiore prevenzione in ambito assistenziale.

 

 

 

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