MARCIANISE. Con l’informativa n. 30969/2025 diffusa il 12 giugno, il Sindaco di Marcianise ha disposto un deciso giro di vite sull’uso della Sala Giunta per eventi non istituzionali. La nota, firmata direttamente dal primo cittadino, chiarisce che non sarà più consentito organizzare festeggiamenti, rinfreschi o allestimenti decorativi all’interno della sala destinata all’attività amministrativa.
Niente cibi, bevande, dolciumi né fiori, piante o altri ornamenti: l’indicazione è netta. La Sala Giunta deve mantenere “il decoro e la sobrietà propri di una sede istituzionale”, come recita il documento. Una scelta che punta a restituire alla sala un’immagine coerente con la sua funzione pubblica e ufficiale, evitando derive convivali giudicate ormai eccessive.
Il provvedimento nasce infatti dalla constatazione che negli ultimi tempi si era assistito a un ricorso sempre più frequente e disinvolto all’utilizzo della Sala Giunta per momenti celebrativi, festicciole e premiazioni corredate da buffet, spesso fuori dal perimetro del protocollo istituzionale. Da qui la necessità di ristabilire dei confini precisi.
L’iniziativa del Sindaco ha già generato dibattito tra i cittadini e gli addetti ai lavori. C’è chi approva il ritorno a un uso più sobrio della sede comunale e chi, invece, legge la stretta come un segnale di eccessivo rigore. In ogni caso, le nuove disposizioni sono immediatamente esecutive e dovranno essere rispettate da tutte le figure istituzionali e organizzative che operano all’interno del Comune.
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