MARCIANISE/PORTICO DI CASERTA. Un imprenditore 53enne originario di Portico di Caserta, identificato con le iniziali C.I., potrebbe presto affrontare un processo con l’accusa di evasione dell’imposta sul valore aggiunto (IVA). Il sostituto procuratore Vincenzo Quaranta, in servizio presso il tribunale di Santa Maria Capua Vetere, ha infatti concluso l’inchiesta preliminare e si appresta a chiedere il rinvio a giudizio.
Stando alle ricostruzioni dell’accusa, l’uomo – attivo nel settore del commercio di automobili – non avrebbe versato l’IVA relativa all’anno fiscale 2018, omettendo la dichiarazione nel 2019. L’importo evaso ammonterebbe a oltre 183mila euro. L’azienda da lui rappresentata legalmente ha sede a Marcianise.
Con la notifica della fine delle indagini, il 53enne potrà ora prendere visione degli elementi raccolti contro di lui dalla Procura, produrre eventuali memorie difensive o chiedere di essere interrogato dagli investigatori.
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