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Abusi al Concertone, la decisione per i 3 molestatori

Caserta. Tre giovani cittadini tunisini sono stati espulsi dall’Italia dopo essere stati accusati di aver molestato sessualmente una ragazza durante il Concerto del Primo Maggio a Roma. L’espulsione è stata disposta rapidamente a seguito dell’intervento del Ministro dell’Interno, Matteo Piantedosi, che aveva richiesto l’azione immediata in risposta all’incidente.

I tre uomini, tutti ventenni e senza una residenza stabile, si trovavano nel paese con un permesso di soggiorno temporaneo per motivi di studio. Durante l’affollato evento musicale in Piazza San Giovanni, avrebbero approfittato della confusione per avvicinare una giovane donna di 25 anni, originaria della provincia di Caserta, e palpeggiarla in modo indecente. L’intervento tempestivo di un’amica della vittima, che ha prontamente allontanato la ragazza dagli aggressori e dato l’allarme, ha permesso alla polizia di intervenire velocemente.

Dopo l’arresto, sono stati effettuati controlli sull’immigrazione, e i tre uomini sono stati trattenuti in un centro di rimpatrio in attesa dell’espletamento delle pratiche per il loro allontanamento definitivo. Le autorità italiane hanno sottolineato che l’azione è stata rapida sia sul piano giudiziario che amministrativo, come segno di determinazione nel garantire la sicurezza e il rispetto della legge.

Il Ministero dell’Interno ha definito questa azione come un “segnale forte di tutela della sicurezza pubblica”, mettendo in evidenza l’importanza della risposta immediata a situazioni di questo tipo.

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