CASERTA. È stato fermato lo scorso 29 aprile nella città albanese di Fier il 66enne Haxhiu Bardlhyl, cittadino albanese ricercato a livello internazionale dal 2008. Su di lui pendeva un ordine di esecuzione pena emesso dalla Procura Generale presso la Corte d’Appello di Napoli, che lo ha condannato a 24 anni di carcere per il suo coinvolgimento in traffici illeciti di droga su scala internazionale.
Le indagini lo indicano come figura di spicco in una rete criminale attiva tra Napoli e Caserta, specializzata nel contrabbando di eroina. Bardlhyl avrebbe avuto un ruolo strategico nell’importazione di sostanze stupefacenti sul territorio italiano, con carichi complessivi che superano i 130 chilogrammi.
L’arresto è stato possibile grazie a un’articolata operazione investigativa coordinata dalla Procura Generale e portata avanti dal Nucleo Investigativo dei Carabinieri di Napoli, con il supporto delle autorità albanesi. Decisiva è stata la collaborazione internazionale, che ha consentito di individuare il latitante all’estero e intervenire.
Attualmente l’uomo è detenuto in un carcere albanese, in attesa dell’estradizione in Italia, dove dovrà scontare la pena definitiva. L’operazione rappresenta un importante risultato per il sistema giudiziario italiano e per il contrasto al traffico di stupefacenti, grazie a una stretta cooperazione tra forze dell’ordine e magistratura di diversi Paesi.
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