CASERTA. La Polizia di Stato di Caserta ha arrestato due giovani, rispettivamente di 20 e 25 anni, entrambi originari del capoluogo, per i reati di truffa aggravata e tentata estorsione. L’indagine, condotta dagli agenti della Squadra Mobile, ha preso avvio in seguito alla denuncia sporta da un minorenne residente nella provincia di Caserta.
Secondo quanto ricostruito dagli investigatori, il 20enne, già noto alle forze dell’ordine per numerosi precedenti specifici, si è avvicinato alla giovane vittima con la scusa di dover verificare la qualità e l’autenticità di una collana d’oro di ingente valore, stimata intorno ai 2000 euro. Dopo aver ottenuto il prezioso monile con l’inganno, il giovane si è dileguato senza più restituirlo.
Poche ore più tardi, insieme al suo complice – un 25enne già sottoposto alla misura degli arresti domiciliari per reati di atti persecutori – ha contattato il fratello della vittima per avanzare una richiesta estorsiva. I due pretendevano il pagamento di una somma di denaro pari a 1500 euro in cambio della restituzione della collana, minacciando conseguenze in caso di mancato pagamento.
Le vittime, seguendo le istruzioni ricevute, sono state indirizzate nei pressi dell’abitazione del 25enne per effettuare la consegna del denaro. Tuttavia, grazie all’immediato intervento della Squadra Mobile, che aveva già predisposto un servizio di osservazione e controllo, i due truffatori sono stati bloccati prima che potessero portare a termine il reato.
Al termine delle formalità di rito, entrambi sono stati arrestati e associati presso la Casa Circondariale di Santa Maria Capua Vetere, a disposizione dell’autorità giudiziaria, in attesa dell’udienza di convalida.
Le indagini proseguono per accertare eventuali ulteriori responsabilità.
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