
CASERTA/MARCIANISE. Durante la settimana di Pasqua, i Carabinieri del NAS hanno intensificato i controlli su bar, gastronomie e forni in diversi comuni della provincia di Caserta. Le ispezioni, mirate soprattutto alla sicurezza alimentare e alla regolarità delle posizioni lavorative, hanno coinvolto le città di Caserta, Marcianise e San Nicola la Strada.
Controllato anche il bar frequentato da politici
Durante la settimana di Pasqua, i Carabinieri del NAS hanno intensificato i controlli su bar, gastronomie e forni in diversi comuni della provincia di Caserta. Le ispezioni, mirate soprattutto alla sicurezza alimentare e alla regolarità delle posizioni lavorative, hanno coinvolto le città di Caserta, Marcianise e San Nicola la Strada. Alcuni esercizi sono stati trovati non in regola, con sanzioni già avviate a carico dei titolari.
Tra gli esercizi sottoposti a controllo spicca un noto bar della zona frequentata di Caserta, da tempo considerato un punto di ritrovo per esponenti della politica locale. In questo caso non sarebbero emerse però sanzioni. Oltre alla parte alimentare, in diversi locali, i controlli si sono estesi alla posizione lavorativa dei dipendenti. In almeno un caso, sono stati scoperti lavoratori impiegati senza regolare contratto. Alcuni di questi sono stati rintracciati e identificati nel corso delle operazioni. Le forze dell’ordine stanno valutando eventuali misure sanzionatorie nei confronti dei datori di lavoro.
Alimenti sotto osservazione: focus su forni e gastronomie
La parte più consistente dell’azione dei NAS ha riguardato la sicurezza alimentare. In particolare, sono stati oggetto di controllo i forni artigianali e le gastronomie, sottoposti a verifiche su conservazione degli alimenti, pulizia degli ambienti e tracciabilità dei prodotti. I prodotti non conformi sono stati sequestrati. Nel mirino anche le produzioni tipiche, dal casatiello alla pastiera. L’obiettivo è garantire la salute pubblica e il rispetto delle norme, in particolare nei settori a maggior rischio. Le ispezioni continueranno nelle prossime settimane, con ulteriori verifiche già previste in altri comuni della provincia di Caserta.